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[EN] Tra il 2019 e il 2021 un gruppo multidisciplinare coordinato scientificamente dalla Prof.ssa Simona Salvo, ha condotto una ricerca sulla Scuola di Matematica di Gio Ponti - opera del 1935 situata all’interno della ...[+]
[EN] Tra il 2019 e il 2021 un gruppo multidisciplinare coordinato scientificamente dalla Prof.ssa Simona Salvo, ha condotto una ricerca sulla Scuola di Matematica di Gio Ponti - opera del 1935 situata all’interno della città universitaria di Roma - finanziata da The Getty Foundation nell’ambito del progetto “Keeping it Modern”.Una volta studiato l’edificio in tutti suoi aspetti (i suoi dati dimensionali, la storia costruttiva e trasformativa, le strutture, gli impianti, i materiali costituitivi e l’arredo), fine ultimo di quest’esperienza dal carattere multidisciplinare è stato quello di elaborare un piano di conservazione programmata. Concluso il lavoro, tutti i dati sono stati raccolti in un report tecnico ma è sorto spontaneo interrogarsi su quale strumento digitale potesse essere adatto a convogliarne gli esiti.Si è deciso di sperimentare e indagare le potenzialità del modello H-Bim, inserito tuttavia ex-post rispetto al processo di ricerca, per verificare come contenuti così articolati, così come un piano di conservazione sinottico, potessero essere raccolti e interrogabili in un modello tridimensionale informatizzato.Si è perciò cercato di tracciare una metodologia da applicare a forme complesse e non standardizzate, attraverso un processo di modellazione “customizzata” per elementi scomponibili e parametrici, ai quali sono stati associati i dati provenienti dalla ricerca.In conclusione, tale contributo vuole affrontare il risultato di quest’esperienza, mettendo in luce pregi, potenzialità e limiti della modellazione HBIM. Tra le qualità vi sono certamente il grado di sintesi, la lettura di dettaglio di un’informazione continuamente implementabile, l’interpolazione interdisciplinare e l’interoperabilità potenziale con altri software. A margine, invece, emerge un limite nella lettura del dato: la consultazione del modello e delle prescrizioni del piano di conservazione programmata, è destina ad un pubblico etereogeneo e non sempre esperto nell’utilizzo di modelli H-Bim. È necessario, pertanto, sperimentare i visualizzatori attualmente esistenti, cercando un’interfaccia che sia al contempo immediato, alla portata di tutti ed in grado di mostrare correttamente la complessità del dato inserito.
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[ES] Between 2019 and 2021, a multidisciplinary group, scientifically coordinated by Prof. Simona Salvo, conducted research on the Gio Ponti School of Mathematics - a work from 1935 located within the city of Rome - funded ...[+]
[ES] Between 2019 and 2021, a multidisciplinary group, scientifically coordinated by Prof. Simona Salvo, conducted research on the Gio Ponti School of Mathematics - a work from 1935 located within the city of Rome - funded by The Getty Foundation under the "Keeping it Modern" project. After studying the building in all its aspects, the ultimate goal of this multidisciplinary experience was to develop a plan for scheduled conservation. Once the work was completed, all the data was collected in a technical report. Still, there was a spontaneous inquiry into which digital tool could be suitable for conveying its findings. It was decided to experiment and investigate the potential of the H-Bim model, which was, however, introduced ex-post compared to the research process. In conclusion, this contribution aims to address the result of this experience, highlighting the merits, potential, and limitations of HBIM modelling.
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