Caratterizzazione delle risposte di sopravvivenza di Azospirillum brasilense spp. allo stress di assenza di nutrienti

Abstract

L¿azoto nel suolo è il principale fattore limitante la crescita delle piante, la cui nutrizione dipende dalle trasformazioni microbiche di questo elemento nel suolo. Le trasformazioni microbiche dell¿azoto devono essere quindi considerate attentamente, per le conseguenze agronomiche ed ecologiche, dovute alle alterazioni e deviazioni cui possono andare soggette, per effetto dell¿interazione di variabili biotiche ed abiotiche. L¿impiego di elevate dosi di fertilizzanti ha contribuito ad incrementare in modo spettacolare le rese della produttività agraria, ma è stato anche causa di contaminazione degli ecosistemi acquatici. Specialmente nei terreni forestali, le perdite di azoto dal suolo vengono spesso compensate dalla fissazione biologica dell¿azoto molecolare, che in questo ambiente assume una rilevanza ecologica notevole. Tutti i microrganismi azotofissatori sono chiamati diazotrofi e sono provvisti di un sistema enzimatico, denominato nitrogenasi, che li rende capaci di operare il processo di fissazione biologica dell¿azoto. La sperimentazione effettuata per analizzare l¿influenza dello stato aggregante di Azospirillum brasilense Cd sulla capacità di sopravvivenza alla completa deprivazione di nutrienti, starvation-survival, ha permesso approfondire lo studio delle capacità di sopravvivenza di questa specie in ambienti poveri.