Conservazione e recupero dell'edificio nº 23 dell'area "ex-Staveco"

Abstract

TFG en intercambio académico. Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Italia)

[IT] Attraverso questo progetto si studia la riabilitazione e conservazione di un edificio di carattere storico-artistico della città di Bologna con il miglioramento dell’accessibilità e adattandolo all uso urbano. L'edificio si trova a sud della città di Bologna in una area conosciuta come ex-Staveco è stato costruito alla fine del XIX ed ora è in disuso ed è stato abbandonato. Questo lavoro si è concentrato principalmente sulla analisi dello stato attuale dell'edificio effettuando particolari detagli costruttivi mediante la misurazione "in situ", foto e una richerca di informazioni sopra le capriate e la forma di costruire costruire del tempo. Per capire meglio l'edificio ha eseguito una ricerca di informazioni sulla storia del luogo dove si trova, evoluzione del sito, usi che hanno dato, etc. Un'altra parte di questo lavoro ha comportato l'analisi di un progetto proposto che vuole riabilitare questo edificio come una palestra, questo progetto si propone di demolire il corpo centrale dell'edificio e per dopo costruire di nuovo un oltro con la copertura piana, conservando il volume originale, questo nuovo corpo avrebbe svolgere una funzione di ventilazione tra le li oltre due, così come l'utilizzo della luce solare proponendo lucernari sulla copertura. In cerca di adeguare l'edificio per questo progetto si ha fatto una proposta di dettagli costruttivi e materiali che potrebbero essere esteticamente adattati all'idea esistente, oltre a soddisfare questi requisiti sono stati calcolati trasmittanze. Infine, si ha fatto un presuposto per la demolizione che si vuole fare, il restauro delle capriate e nuovi materiali che intendono utilizzare per il nuovo edificio.

[ES] En este TFG se estudia la rehabilitación y conservación de un edificio de carácter histórico-artístico mejorando su accesibilidad, y adaptándolo al uso público. El edificio se encuentra situado al sur de la ciudad de Bolonia dentro de un área conocida como ex-Staveco. Fue construido a finales del ochocientos y en la actualidad se encuentra en desuso. Este trabajo se ha centrado sobre todo en el análisis del estado actual del edificio mediante la realización de detalles constructivos a partir de la toma de mediciones “in situ”, la realización de fotografías y una búsqueda de información sobre las cerchas y la forma de construir de la época. Para entender mejor el edificio se ha realizado una búsqueda de información sobre la historia del lugar en el que se encuentra, evolución del lugar, usos que se le han dado, etc. Otra parte de este trabajo ha consistido en el análisis de un proyecto para rehabilitar este edificio como gimnasio. Plantea demoler la nave central del edificio y otra posterior para construirlas de nuevo, conservando así el volumen original. Además, esta nueva nave central realizaría una función de ventilación entre las naves laterales así como un aprovechamiento de la luz solar, al proponer unos lucernarios sobre la cubierta superior. Buscando adaptar el edificio a este proyecto se ha realizado una propuesta de detalles constructivos y materiales que se podrían acomodar estéticamente a la idea existente, además de cumplir con las exigencias de transmitancias. Por último se ha hecho un presupuesto sobre la demolición que se pretende realizar así como la restauración de las cerchas y los materiales que se proponen utilizar para el nuevo edificio.